Lavoro nero, danno economico e sociale, serve più rigore
I dati diffusi dalla Direzione regionale del Lavoro preoccupano il sindacato: “Il lavoro nero rappresenta un danno sociale ed economico per la società, danneggia tutti, sia i lavoratori che le imprese, perché crea concorrenza sleale”, ha detto il segretario della Camera del Lavoro Carmelo Farci aggiungendo che “l’irregolarità pregiudica anche le condizioni di sicurezza nel lavoro, occorre pertanto incrementare i controlli, anche sul rispetto delle norme sulla salute e sicurezza: le imprese devono sapere che ogni violazione può essere smascherata e pagata con sanzioni”. Il segretario della Cgil di Cagliari, in riferimento agli eccessivi ribassi d’asta, ha poi aggiunto che “i bandi stilati dalle amministrazioni pubbliche dovrebbero scongiurare questa prassi”. Secondo il sindacato, proprio in questa fase di crisi, è indispensabile maggior rigore, perché la strada per uscirne passa proprio per la legalità, l’emersione dal nero e l’esclusione dal sistema di quella imprese che fanno concorrenza sleale. In questa direzione, i sindacati discutono i contenuti di un protocollo d’intesa sulle procedure degli appalti del Piano triennale del Comune di Cagliari.