Sabato 9 aprile parte raccolta firme per proposta di legge su ‘Carta dei diritti’
Parte domani anche in Sardegna la raccolta delle firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro e per i tre referendum su voucher, responsabilità solidale, licenziamenti, promossa dalla Cgil nazionale. Per il via ufficiale della campagna, che prevede l’allestimento di banchetti in tutta l’Isola, sarà a Cagliari per l’iniziativa organizzata dalla Camera del Lavoro il segretario nazionale Fillea Cgil Walter Schiavella: l’appuntamento è alle 10 e 30 per la conferenza stampa in piazza Repubblica (bar Europa) insieme al segretario generale della Cgil Michele Carrus e al segretario della Camera del Lavoro Carmelo Farci. Altre iniziative per la raccolta delle firme verranno organizzate, sempre per la mattina di domani, a partire dalle 10, a Oristano in piazza Roma, a Guspini in piazza XX Settembre, a Carbonia in piazza Rinascita, a Tortolì in via Monsignor Virgilio, nei due mercati rionali di Sorso e Sennori, a Olbia in viale Aldo Moro e a Tempio in piazza Italia, a Nuoro davanti all’ospedale di San Francesco. Con il nuovo Statuto – ha spiegato il segretario generale Michele Carrus – la Cgil vuole innovare gli istituti della rappresentanza e della contrattazione, confermare i diritti fondamentali da riconoscere come universali e, quindi, da estendere inderogabilmente a tutte le persone che lavorano in qualsiasi forma legittima e tipologia contrattuale”. La raccolta firme impegnerà il sindacato nei prossimi sei mesi nel corso dei quali verranno organizzati banchetti e iniziative nelle piazze, nei luoghi di ritrovo di città e paesi, nelle università e in tutte le occasioni pubbliche. Un impegno straordinario che fa seguito alla prima fase dell’iniziativa, la consultazione degli iscritti Cgil, articolata in due mesi e chiusa il 19 marzo, dopo 41 mila assemblee nei luoghi di lavoro a livello nazionale e 853 in Sardegna, che hanno raccolto intorno al testo proposto un consenso del 98,49 per cento.